Il 7 febbraio, all’interno del ciclo “I martedi del Polo: incontri con la psicologia” si è svolta la conferenza dell’Area Benessere “Benessere: stare bene nel corpo e nella mente”, presente come relatore il Dr. Freddy Torta, psicologo e psicoterapeuta bioenergetico.
Il dr. Torta ha esordito ricordando che nella società occidentale spesso si tende a considerare il corpo come un oggetto chiamato ad obbedire alla mente: deve funzionare bene e appena non è così questo provoca fastidi che trovano facile rimedio nell’uso di farmaci. Il corpo viene ignorato per lunghi periodo di tempo e questo porta lentamente a dissociarsi dai suoi messaggi.
Il corpo siamo noi ed ascoltandolo esprime chi siamo. I sentimenti e le sensazioni di una persona possono essere letti nell’espressione del corpo; l’atteggiamento di una persona e il suo stile personale si riflettono nel modo in cui si tiene, nel portamento e nel modo di muoversi. Il corpo esprime chi siamo perché ogni esperienza vissuta dall’individuo influenza il corpo e gli si fissa nella mente: se è piacevole, promuove la vitalità del corpo, accade il contrario nelle esperienze dolorose. Il carattere di un individuo si manifesta non solo nel comportamento, ma è ritratto inoltre sul piano fisico dalla forma e dal movimento del corpo.
Nella nostra cultura viene spesso insegnato a non sentire le emozioni o almeno a non esprimerle. Si tende a rinnegare i sentimenti, trattenere le emozioni e a limitare l’autoespressione. Questo nel tempo crea dei blocchi che ci impediscono di esprimerci liberamente. Molti blocchi si instaurano nel ventre. Nella pancia risiedono molto emozioni, che se non vengono espresse o riconosciute, non scompaiono ma rimangono bloccate sotto forma di tensioni.
La cultura attuale sottovaluta il corpo ed in particolare con la sproporzionate presenza del virtuale questo aspetto è sempre più in secondo piano, i movimenti sono sempre più limitati e tutto diventa alla portata di un click. Il disequilibrio progressivo tra mente e corpo a favore della prima è sotto gli occhi di tutti. Il movimento è progressivamente ridotto in quanto meno necessario e l’impegno davanti a un monitor, diventa sempre più invadente; le posture più frequenti si vanno gradualmente strutturando in atteggiamenti corporei standard, a scapito della salute psicosomatica fondata su movimento, respiro e sensibilità. Già i latini lo dicevano, mens sana in corpore sano: ma oggi il corpo ha perso il suo ritmo naturale e va pertanto rafforzato. In questa società del fare, del successo e del potere si è perso pertanto il contatto con se stessi.
Per ritrovare chi siamo abbiamo bisogno di entrare in contatto con il corpo: sentire, respirare e muoversi sono i tre cardini con cui possiamo riscoprire il corpo come la sede della nostra esperienza. È importante, pertanto, imparare a dialogare con il proprio respiro e con il proprio corpo per conoscersi.
Le attività che possono favorire il benessere corpo-mente
Al termine della serata i vari operatori dell’Area Benessere del Polo Saronnese di Psicologia hanno presentato una serie di attività corporee presenti nel piano corsi per aiutare l’individuo a ristabilire il contatto con il proprio corpo.
Marzia Silvagni ha presentato l’osteopatia e il pilates. L’osteopatia è un metodo manipolativo diagnostico e terapeutico, dove l’operatore interagisce con il paziente attraverso tecniche manuali per ripristinare le normali funzioni fisiologiche, permettendo così al corpo di autoregolarsi. L’innovazione rispetto ad altre medicine alternative sta nel vedere l’essere umano nell’insieme tenendo conto di struttura, funzione, mente e spirito che sono legate intimamente tra loro. Agisce sulla restrizione di mobilitá tenendo conto degli schemi posturali della persona, attraverso stimoli meccanici che agiscono sulle capacità reattive dell’individuo sollecitando gli adeguamenti funzionali dell’organismo fondamentali ad una ripresa del movimento, in quanto “la vita é movimento, il movimento è vita” A.T.Still.
Il pilates: è un sistema di allenamento che mira a correggere la postura e rafforzare il corpo. Questo viene fatto attraverso una sequenza di esercizi nei quali è importante mantenere la concentrazione ed imparare a respirare in maniera corretta per avere una maggior consapevolezza del nostro corpo e dei movimenti che compie. Il pilates è stato utilizzato per la riabilitazione o come metodo di allenamento e, grazie alla quantitá e diversitá degli esercizi di cui dispone, può essere adattato alle capacitá e problematiche di ciascuno, inoltre può essere praticato ad ogni età.
Erica Di Leone, psicologa, psicoterapeuta ad indirizzo bioenergetico, ha presentato la sessione anti-stress di pratica Bioenergetica, che ha lo scopo di aiutare la persona a recuperare la pienezza del corpo e delle emozioni insieme. La classe di esercizi rappresenta un modo efficace per mantenersi in forma e recuperare la propria vitalità, attraverso una serie di esercizi, di posture, respirazione, contatti e movimenti che aiutano a sciogliere le tensioni corporee, a ritrovare più energia e a liberare le emozioni. Essa tende ad accrescere in noi il piacere di sentirci vivi ed esercita, di giorno in giorno, un positivo influsso sul nostro umore, sul nostro lavoro e sulla nostra vita di relazione.
Tiziana Brignoli ha presentato i corsi di yoga esperienziale: sperimentando la funzione respiratoria (pranayama),il tono muscolare (posture con il corpo, asanas) e l’attività mentale (concentrazione) ciascun praticante potrà diventare più padrone del proprio corpo, migliorando la consapevolezza di sé, l’autostima e la capacità di sviluppo e crescita personale. La percezione dei propri squilibri porterà alla rimozione dei blocchi che impediscono una corretta respirazione.
Daniela Franceschinelli ha presentato il corso di yoga, che ha lo scopo di far riscoprire il proprio respiro (prana) attraverso il movimento e le posture (asana). Lo yoga come possibilità di dialogo con il proprio corpo, senza competitività e senza performance. Ogni movimento e ogni respiro fatto con consapevolezza può aiutarci scoprirci e a crescere.
Maurizio Zingarelli ha introdotto brevemente la storia dello shiatsu toccando le origini, lo sviluppo, gli strumenti pratici e il senso odierno di tale disciplina, che non cura ma si prende cura, fornendo un ottimo aiuto per la prevenzione di moltissimi disturbi. Ha altresì elencato i vari corsi da lui svolti presso il Polo: Shiatsu tramite il laboratorio ed il corso amatoriale continuo e quello professionale quadriennale (Metodo Didattico Accademia Italiana Shiatsu Do); Shiatsu coi Bimbi; Shiatsu per la Coppia; Pratica di Rilassamento. Inoltre ha confermato la possibilità di ricevere su appuntamento Trattamenti mirati di Shiatsu e di Massaggio Tailandese.
Alessandro Cozzi ,istruttore dell’ASD Shu Tao, ha presentato i corsi di Tai Chi e Qi Gong. Il Tai Chi Chuan è un’antica arte marziale del Kung Fu cinese, al servizio della pace, che nei secoli si è trasformata in una raffinata forma di esercizio per la salute e per il benessere. La pratica consiste in una serie di movimenti circolari, concatenati e lenti, svolti senza interruzione. Ricorda una danza silenziosa ed armoniosa, ma in realtà mima la lotta contro un avversario immaginario. Il corretto esercizio costante ad ogni età permette di ottenere e conservare vitalità, salute psicofisica e longevità. Come meditazione dinamica favorisce la consapevolezza, l’armonia interiore e quindi relazioni positive con gli altri e l’ambiente.
Il Qi Gong è una disciplina millenaria della Medicina Tradizionale Cinese, un lavoro (GONG) che favorisce lo scorrere dell’energia (QI) nel corpo producendo benessere psicofisico. Nei secoli si sono create e tramandate sequenze di esercizi ginnici e meditativi, fondati su una corretta respirazione sincronizzata con i movimenti del corpo (lenti e armoniosi) e la visualizzazione mentale. Gli esercizi appresi possono col tempo essere svolti quotidianamente dai praticanti, all’aperto o nell’ambiente domestico, aumentandone i benefici.
Luciano Cirino ha presentato i corsi di Training Autogeno, tecnica di rilassamento che si può apprendere ed utilizzare autonomamente al fine di ritrovare o consolidare uno stato di calma che favorisce il benessere personale e relazionale e un migliore utilizzo e recupero delle proprie energie. Il corso base si articola in 6 incontri in cui apprendere gli esercizi fondamentali stando immobili in una posizione comoda (inizialmente si consiglia la posizione sdraiata) e seguendo mentalmente le indicazioni del conduttore. Al termine è possibile proseguire con ulteriori 6 incontri di consolidamento e approfondimento.
Tutte queste pratiche sono alcune delle vie possibili per favorire la connessione con il proprio corpo e il proprio sentire e ritrovare un nuovo equilibrio e benessere.
Per info sui corsi: www.polosaronnesebenessere.it
Dott.ssa Erica Di Leone
Psicologa Psicoterapeuta Bioenergetica